LUACES, Joaquín Lorenzo
Poeta cubano, nato il 21 luglio 1826 all'Avana, dove morì il 7 novembre 1867. Fu poeta di larga cultura classica, entro la quale risentì gl'ideali romantici e liberali.
Dalla conoscenza del greco derivò la tecnica dell'anacreontica e dell'ode pindarica, artista fine e sapiente nella prima, poeta pieno di fervori civili e umanitarî in quest'altra: La caída de Misolonghi, El canto de Kaled, Field, La muerte de Lincoln, Oda al trabajo, La vida, ecc. sono tra le liriche più ampie e di più largo respiro fantastico, intessute di forme classiche e di spiriti moderni e rivoluzionarî. Scrisse anche drammi, che resero più popolare il suo nome: Los dos amigos, El fantasma de Caravaca, Aristodemo, e, con più matura arte, El mendigo rojo.
Bibl.: M. Menéndez y Pelayo, Historia de la poesia hispano-americana, I, Madrid 1911, p. 273 segg.