ROOTHAAN, Joannes Philipp
Fu il XXI generale della compagnia di Gesù. Nato in Amsterdam il 23 novembre 1785, studiò sotto il celebre latinista van Lennep; nel 1804 emigrò nella Russia Bianca per aggregarsi alla Compagnia di Gesù, ricostituita in Russia da Pio VII il 7 marzo 1801. Ordinato sacerdote in Polock nel 1812, fu professore di greco e di ebraico nell'accademia di Polock, indi in Opoczka, dove durante la ritirata napoleonica (inverno 1812-13) si prodigò nell'assistenza ai soldati. Espulso con i confratelli dalla Russia (1820) fu missionario nel Vallese; indi dal 1823 al '29 rettore a Torino nel Collegio delle Provincie, da Carlo Felice, dopo i moti del '21, affidato alla Compagnia di Gesù; nel febbraio 1829, fatti appena sei mesi di viceprovincialato in Italia, il 9 luglio veniva eletto generale.
Profonda fu l'orma del R. impressa nella storia della Compagnia di Gesù recentemente risorta. A lui si deve l'adattamento della Ratio Studiorum alle esigenze dei nuovi tempi, il ferudo impulso dato alle missioni tra gl'infedeli, una nuova edizione degli Exercitia Spiritualia tradotti dal castigliano e dottamente annotati; promosse anche la vita e la scienza religiosa fuori del suo ordine, intervenne autorevolmente nella dibattuta questione dello studio dei classici; fu in profonda stima presso Pio IX, Carlo Felice, Carlo Alberto. Morì l'8 maggio 1853 in Roma, al Gesù, dove fu sepolto. La sua causa di beatificazione sta per iniziarsi alla Congregazione dei riti.
Bibl.: P. Pirri, Il P. G. R., Roma 1930, con bibliografia delle fonti e delle biografie precedenti.