PUJOL, Joan
Musicista catalano, nato nel 1573 a Barcellona, dove morì nel maggio del 1626. Fu maestro della Cappella di Tarragona (1593-1595), poi del Pilar di Saragozza (1595-1612) e in seguito della cattedrale di Barcellona (1612-1616). La sua opera musicale consiste in musica religiosa a 4 e 8 voci (messe, mottetti, salmi, cantici, villancicos) e profana a 4 voci (toni, romances). È ammirevole per la complessa e prodigiosa facilità nell'arte della variazione vocale sopra un tema obbligato, nei salmi; nelle opere per 8 voci a due cori si distingue per la sua musica severa e la tecnica profonda. Egli non inventa forme nuove, però la sua tecnica è impeccabile nella combinazione di voci e cori, armonia piena, sempre classica e sempre nuova, contrappunto ricco; la sua musica non è drammatica come quella della scuola castigliana, ma è mistica e profondamente religiosa, seguendo in ciò la scuola catalana di P. A. Vila. Il P. conosce le nuove correnti, pervenute dall'Italia, della monodia accompagnata, sebbene in principio abbia scritto le sue opere senza basso continuo.
L'edizione delle sue opere, a cura di H. Anglès (Bibl. Catalunya, a cura dell'Institut d'Estudis Catalans), comprenderà otto volumi dei quali sono apparsi finora due (1926-1932).