Poeta tedesco (Lunden, Dithmarschen, 1618 - Schleswig 1669). Rettore delle scuole di Heide (1652), Norden (1660) e Schleswig (1667), fu con J. Lauremberg il poeta satirico più celebrato del tempo per le sue Teutsche satyrische Gedichte (1664), concepite su modelli latini (Giovenale, Persio) secondo i dettami della poetica di M. Opitz. Spesso frenata da un eccessivo rigore formale, altrove la sua poesia si abbandona a espressioni popolareggianti non sempre adeguatamente controllate.