• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

SOTO, Jesus Raphael

di Giovanna Casadei - Enciclopedia Italiana - IV Appendice (1981)
  • Condividi

SOTO, Jesus Raphael

Giovanna Casadei

Pittore venezuelano, nato il 5 giugno 1923 a Ciudad Bolivar; tra i più significativi rappresentanti dell'arte ottico-cinetica. Terminati gli studi alla Scuola di belle arti di Caracas (1942-46), diviene direttore di quella di Maracaibo dal 1947 al 1950, quando decide di stabilirsi a Parigi.

La ricerca di S., coerente e serrata, parte da una riflessione critica delle poetiche astratto geometriche, da un ripensamento profondo dell'arte di Mondrian e Malevič, procedendo nel momento della ripresa dell'"astrazione fredda", in una direzione del tutto nuova, appena sfiorata da artisti come M. Bill, G. Vantongerloo, R. Lohse: l'opera programmata.

Dalle ricerche sulla ripetizione e la vibrazione (1951), alla sovrapposizione di elementi semplici per creare il movimento, giunge nel 1955 alla "sintesi ottica" per mezzo della sovrapposizione a distanza di spirali disegnate su plexiglas, risolvendo tre problemi fondamentali: l'integrazione del tempo reale (la spirale non è visibile se non nella durata); l'intervento dello spettatore, il cui ruolo è fondamentale nel processo di decomposizione della forma; l'accentuazione del carattere aleatorio dell'opera, il cui messaggio artistico è condizionato dalla presenza e dalla situazione dello spettatore. Esperimenti a base di griglie e fili di ferro lo portano alla grande Suspension, presentata all'Esposizione universale di Bruxelles (1958). Si dedica poi alle ricerche sull'effetto moiré, sugli oggetti sospesi, sulle scatole trasparenti e sulle pièges à lumière, costruisce muri à vibration (uno presentato alla Biennale di Venezia del 1966). Nelle successive ricerche un nuovo concetto appare, quello dell'invisibile, della dematerializzazione dello spazio reale: nel 1969 realizza degli Environnements cinétiques, con un gran numero di elementi sospesi in uno spazio nel quale lo spettatore muovendosi provoca deformazioni illusorie: così in Estensions, in Progressions, in Cube à espace ambigu, o in Grand Pénetrable, situato all'entrata della mostra personale al Musée Municipal d'art moderne di Parigi (1969). Vedi tav. f. t.

Bibl.: Soto, in Chroniques de l'Art vivant, sett. 1969; F. Popper, L'art cinétique, Parigi 1970. Cataloghi mostre: Soto, ivi 1967.

Vedi anche
Richard Paul Lohse Lohse ‹lóoʃë›, Richard Paul. - Pittore svizzero (Zurigo 1902 - ivi 1988). Dopo aver studiato a Zurigo, ha soggiornato in Italia, Francia e Germania. Membro dell'associazione svizzera Allianz (1937), è, con M. Bill, tra i più significativi esponenti dell'arte concreta. Le sue opere nascono dalla concezione ... Piet Mondrian Mondrian ‹mò-›, Piet (propr. Pieter Cornelis Mondriaan). - Pittore olandese (Amers foort 1872 - New York 1944). Studiò all'Accademia di Amsterdam. Una permanenza nel Brabante (1904-05) lo portò a contatto con la vita dei contadini, e questa esperienza pittoricamente si realizzò nel tentativo di superamento ... moiré moiré Tessuto (o tela o carta per rilegature di libri) cui è stato conferito il particolare aspetto detto marezzatura, che simula le venature del legno, producendo l’effetto cangiante proprio dei broccati e delle sete antiche. Effetto m. In ottica, fenomeno dovuto alla sovrapposizione di due reticoli ... astrattismo Il complesso delle ricerche che nel 20° sec. hanno teso deliberatamente a escludere ogni rapporto della forma artistica con gli aspetti del mondo naturale, basandosi esclusivamente sugli elementi specifici del proprio linguaggio (colore, forma, armonia, composizione). Nell’astrattismo, benché sfumati ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali