KOSTROWICKI, Jerzy Samuel
Geografo polacco, nato a Kościeniewo, località attualmente compresa nel voivodato di Łomża, il 27 gennaio 1918. La sua duplice formazione culturale − naturalistica ed economica − acquisita nel corso di studi universitari compiuti sia in patria (a Varsavia) sia all'estero (a Londra), gli consentì di condurre approfondite indagini di geografia agraria, campo nel quale è considerato il più autorevole specialista del mondo, soprattutto per quanto riguarda teorie e metodi.
Dal 1953 ha svolto attività di ricerca nell'Istituto di geografia dell'Accademia polacca delle scienze (Varsavia), del quale è divenuto direttore nel 1978; dal 1973 è membro della stessa Accademia. Ha insegnato in diverse università polacche e nordamericane. Dal 1976 al 1984 è stato vicepresidente dell'Unione geografica internazionale, nel cui ambito, fin dal 1964, aveva promosso e coordinato un'attivissima commissione di studi di tipologia dell'agricoltura.
Le ricerche di K. hanno particolare rilevanza − oltre che per lo spessore teorico − perché propongono tematiche nuove e precedentemente trascurate (tipologia agraria, problemi ambientali dell'utilizzazione del suolo) e le affrontano su scala planetaria. Tra le sue opere più notevoli, il poderoso manuale Zarys geografii rolnictwa, apparso a Varsavia nel 1973 (trad. it., La geografia dell'agricoltura, 1990) e il volume miscellaneo da lui curato Land utilization. Methods and problems of research (1960).