JERVIS, John, conte di Saint-Vincent
Ammiraglio inglese, nato a Meaford (contea di Stafford) il 9 gennaio 1735, morto a Rochetts (Essex) il 14 marzo 1823. Entrò giovanissimo in marina col grado di tenente di vascello partecipò alla spedizione diretta contro Quebec nel 1759; molti anni più tardi si distinse, sotto gli ordini dell'ammiraglio Keppel, nella battaglia navale d'Ouessant (1778). Quattro anni dopo (1782), a bordo del Foudroyant, riuscì a impadronirsi d'un vascello francese forte di 74 cannoni, il Pégase, e ottenne in ricompensa del suo valore l'ordine del Bagno. Nel 1784 divenne membro della Camera dei comuni; nel 1787 fu promosso contrammiraglio; nel 1793 viceammiraglio e, quando scoppiò la guerra con la Francia, ebbe il comaudo della squadra destinata alla conquista delle Antille francesi. Dopo aver costretto la Martinica ad arrendersi (25 gennaio 1794) attaccò, in unione col generale Grey, la Guadalupa, che cadde in suo potere con altre piccole isole; ma la febbre gialla fece strage fra le truppe e così J. si vide nell'impossibilità di contrastare i Francesi nella ripresa del territorio.
Nel 1795 ebbe il comando in capo della flotta del Mediterraneo e il 14 febbraio 1797 riportò verso Capo S. Vincenzo una completa vittoria sulla flotta spagnola dell'ammiraglio Cordova. Per ricompensa del suo brillante contegno ebbe il titolo di conte di San Vincenzo e una cospicua pensione votatagli dal parlamento.
Nominato primo lord dell'ammiragliato nel 1801, dopo aver comandato per quasi un anno la flotta della Manica, apportò notevoli miglioramenti nella marina e si dimise nel 1804 per motivi politici, riprendendo nel 1806 il comando navale che aveva lasciato, e abbandonandolo poi definitivamente l'anno dopo. Si ritirò nel 1810; nel 1821 fu nominato ammiraglio della flotta.
Bibl.: J. Stephens Tucker, Memoirs of the Earl of St. Vincent, voll. 2, Londra 1884; W. N. Anson, Life of J. J., Londra 1913.