URREA, Jerónimo
Scrittore spagnolo, vissuto nel sec. XVI, nativo di Epila (Saragozza), morto nel 1565. La sua vita e la sua sensibilità furono improntate alla condotta e agl'ideali cavallereschi: fu al servizio di Carlo V, fece parte del consiglio di Filippo II, combatté nelle Fiandre e in Italia.
Al duca di Alcalà l'U. dedicava un'opera di precettistica cavalleresca, che potesse servire alla vita delle armi: Dialogo de la verdadera honra militar, in cui si traduce in forma discorsiva e didattica il maggiore ideale della sua vita; e mosso da questi spiriti cortesi e romanzeschi, tradusse da O. de La Marche il Discurso de la vida humana y aventuras del caballero Determinado (Anversa 1555, ma composto prima) e diede veste spagnola all'Orlando Furioso dell'Ariosto (Lione 1550) e all'Arcadia del Sannazzaro (ancora inedita).
Sua opera originale è Don Clarisel de las Flores y de Austrasia, romanzo avventuroso sul tipo dell'Amadigi di Gaula: mediocre e generico, ma tra i meno confusi e arbitrarî della pletorica produzione romanzesca del tempo (ediz. Siviglia 1879).