Fisico americano (n. Chicago 1930), professore di fisica presso le univ. di Chicago (1956-57), di Stanford (1957-60) e dal 1960 presso il MIT. Ha fornito importanti contributi a varî settori della fisica sperimentale delle particelle elementari. In particolare, in collaborazione con H. W. Kendall e R. E. Taylor, ha scoperto che nella diffusione profonda anelastica (deep inelastic scattering) di elettroni di alta energia (prodotti dall'acceleratore lineare da 20 GeV di Stanford) su nucleone gli elettroni sono diffusi come se nel nucleone fossero presenti delle subparticelle puntiformi elettricamente cariche (partoni, o più specificamente quark). Questo risultato costituisce una delle più significative prove sperimentali dirette a favore dell'esistenza della struttura a quark degli adroni. Per queste ricerche nel 1990 gli è stato conferito, insieme con H. W. Kendall e R. E. Taylor, il premio Nobel per la fisica.