Documentarista (Parigi 1902 - ivi 1989), figlio di Paul-Prudent; dal 1925 si è dedicato con successo alla realizzazione di documentarî scientifici (La pieuvre, 1925; L'hippocampe, 1934; L'étude du sang, 1935; Assassins d'eau douce, 1946). Nel 1935 si occupò della costruzione di apparecchi per l'illuminazione intensa di superfici ridotte e l'automatismo della ripresa cinematografica. Fondatore e direttore dell'Istituto di cinematografia scientifica, nel 1947 ha girato L'ceuvre biologique de Pasteur. Gli si deve anche, nel campo dei cartoni animati (con la collab. dello scultore R. Bertrand), un film con fantocci di plastilina colorata, modellantesi al ritmo della macchina da presa (Barbebleue, 1937).