Filosofo e scrittore francese (Laval 1854 - Mentone 1888). Scrisse, oltre a libri per l'infanzia e a lavori di erudizione, varie opere filosofiche nelle quali la tematica filosofica tradizionale veniva ripensata in un'ottica squisitamente sociologica. Tra queste: La morale d'Épicure et ses rapports avec les doctrines contemporaines (1878); Esquisse d'une morale sans obligation ni sanction (1885); L'irréligion de l'avenir (1887).