TRICART, Jean Léon François
Geografo francese, nato a Montmorency, nel dipartimento di Seine-et-Oise, il 16 settembre 1920. Indirizzatosi fin da giovane verso studi geomorfologici e geologici, è divenuto nel 1955 titolare della cattedra di Geografia nell'università di Strasburgo, presso la quale ha fondato l'anno seguente un Centro di Geografia applicata che in breve ha raggiunto altissimo livello scientifico e notorietà internazionale. Nel 1971 è passato all'università ''Louis Pasteur'' di Strasburgo. Ha svolto, a partire dagli anni Cinquanta, un'intensa attività di ricerca teorica e applicata cui ha affiancato un incessante lavoro di consulenza per organismi francesi (Servizio della Carta geologica, Ministero degli Affari Esteri) e internazionali (Consiglio d'Europa, UNESCO, FAO, Organizzazione Meteorologica Mondiale, Programma di Sviluppo dell'ONU). Dal 1955 al 1969 è stato presidente della Commissione di Geografia applicata dell'Unione Geografica Internazionale. Ha fondato nel 1950 a Strasburgo, e tuttora dirige, l'autorevole Revue de Géomorphologie Dynamique.
T. che, insieme con P. Birot, è il maggior esponente della geografia fisica francese del Novecento, ha preso le mosse da studi di geomorfologia regionale (La partie orientale du Bassin de Paris. Etude morphologique, 1949-52) per approdare a questioni generali e metodologiche affrontate applicando i concetti della geomorfologia climatica e contribuendo in modo determinante al superamento della classica teoria di W.M. Davis (L'épiderme de la Terre, 1962; Principes et méthode de la géomorphologie, 1965; Traité de géomorphologie, pubblicato a Parigi in 5 volumi a partire dal 1965, in collaborazione con A. Cailleux). In seguito ha condotto ricerche applicative in Europa (Alsazia) e in varie aree intertropicali (soprattutto Amazzonia e paesi dell'Africa occidentale). Queste l'hanno portato ad affrontare problemi ambientali di ampio respiro nel cui studio ha dimostrato un'eccezionale versatilità, che gli ha consentito di esplorare settori della geografia fisica diversi dalla geomorfologia e tematiche proprie della geografia umana. Tra i numerosi lavori di T. che muovono in tale direzione hanno particolare rilevanza La Terre, planète vivante (1972); L'éco-géographie et l'aménagement du territoire (1979, in collaborazione con J. Kilian); Eco-géographie des espaces ruraux (1994).