Ebanista (Gladbach, Colonia, 1734 - Parigi 1806). Stabilitosi a Parigi, lavorò ai Gobelins e all'Arsenale, divenendo poi ebanista del re; ultimò, tra l'altro, il famoso Bureau du Roi (1769, Parigi, Louvre, iniziato da J. F. Oeben). Abile nell'arte di scolpire e dorare mobili, fece largo uso delle decorazioni in bronzo e dell'intarsio, componendo veri quadri con legni di diverse specie o tinti.