GAUDEMET, Jean
Storico francese del diritto romano e canonico, nato a Digione il 10 settembre 1908. Laureatosi in giurisprudenza a Strasburgo, conseguì a Parigi il diploma dell'Ecole pratique des hautes études. Nel 1935 divenne professore nella facoltà giuridica di Grenoble, nel 1937 passò all'università di Strasburgo e nel 1950 a quella di Parigi. Direttore di studi (1965) alla 5ª Sezione dell'Ecole pratique des hautes études, è stato tra il 1970 e il 1983 consigliere del ministero degli Affari Esteri per le questioni religiose.
I suoi studi di diritto romano hanno riguardato temi privatistici (per es. Etude sur le régime juridique de l'indivision en droit romain, 1934; Le droit privé romain, 1974) e pubblicistici (per es. Le régime impérial, in Studia et documenta historiae et iuris, 26 [1960], pp. 282-322; Le peuple et le gouvernement de la république romaine, in Labeo, 11 [1965], pp. 147-92). In particolare il suo interesse si è rivolto verso il periodo del tardo impero (per es. A propos du ''droit vulgaire'', in Studi B. Biondi, 1965, pp. 271-300; Code Théodosien et Bréviaire d'Alaric, in Studi G. Grosso, iv [1971], pp. 359-76; Recherches sur la législation du Bas-Empire, in Studi G. Scherillo, ii [1972], pp. 693-715; Aspects politiques de la codification théodosienne, in Incontro tra storici e giuristi, 1975, pp. 261-79) e ha riguardato, accanto al diritto romano, anche l'ordinamento ecclesiastico (La formation du droit séculier et du droit de l'Eglise aux ive et ve siècles, 1957; L'Eglise dans l'Empire romain aux ive-ve siècles, 1958; L'Eglise et l'Etat au ive siècle, in Studi A. Biscardi, i [1981], pp. 75-91).
Le ricerche di G. si sono poi estese anche all'ordinamento ecclesiastico del Medioevo. Esse riguardano sia il diritto canonico − e in particolare i canoni conciliari e il Decreto di Graziano (Aspects de la législation conciliaire française au xiiie siècle, in Revue de droit canonique, 9 [1959], pp. 319-40; Equité et droit chez Gratien..., in Atti i Congr. int. Soc. it. st. dir., 1966, pp. 269-91) − sia le più importanti istituzioni della Chiesa (in proposito si vedano i saggi raccolti in La société ecclésiastique dans l'Occident médiéval, 1980).