Poeta francese (Hermanville, Calvados, 1615 - Pézenas, Hérault, 1655); fu segretario del card. di Retz e del principe di Conti. Frequentatore del salotto di M. de Scudery, fu amico di A. Godeau, J. Chapelain, V. Voiture, P. Scarron. Poeta "prezioso", scrisse epigrammi e brevi composizioni spesso condizionati dalla ricerca dell'effetto finale; coltivò il genere burlesco, nel quale oltre alla celebre Pompe funèbre de Voiture (1649) diede il poemetto eroicomico Doulot vaincu (1649). Importanti i suoi scritti storici ed eruditi, tra cui l'Histoire du siège de Dunkerque (1649). Le sue Oeuvres furono pubblicate nel 1656 da G. Ménage, con un discorso introduttivo di P. Pellisson-Fontanier.