Pittore francese (Hellemes, Lilla, 1921 - Parigi 1999). Dopo aver studiato musica e architettura, si è dedicato alla pittura, esponendo le sue opere per la prima volta nel 1941. Dal 1944 si orientò verso l'astrattismo geometrico. Fondò un Atelier d'art abstrait (1950) a Parigi. Nel 1951 realizzò "antisculture" con oggetti di uso industriale e appositamente costruiti. Tra le sue opere monumentali, nelle quali si esalta il colore e la semplificazione delle forme geometriche come archetipi della civiltà e della tecnologia industriale, ricordiamo la decorazione dello Stadio del ghiaccio di Grenoble (1967), l'affresco per la nuova facoltà di medicina nell'università di Lille (1969), il grandioso environment per il Museo di belle Arti di Grenoble (1970), la decorazione per la metropolitana di Hannover (1975), la Muraille Antipode in place d'Italie a Parigi (1976). Dal 1986 al 1989 a Parigi (Grande Arche de le Défense) ha realizzato quattro gigantesche pitture murali (per un totale di 15 mila m2 ca.), classificate tra le più grandi al mondo.