Chimico francese (Doazit, Landes, 1725 - Parigi 1801), si occupò di svariati problemi di chimica industriale, e di tecnologia (porcellane, saponi, acque minerali, leghe fusibili, ecc.); fu direttore della fabbrica di porcellane di Sèvres, membro dell'Académie des sciences e lettore di chimica al Collège de France. Il figlio Jean-Pierre-Joseph (Parigi 1777 - ivi 1844), chimico, direttore della Zecca, si occupò anche di varî problemi tecnologici (polvere da sparo, soda, saponi, ecc.).