Architetto (n. forse Amiens 1520 circa - m. Écouen, Val-d'Oise, 1578), uno dei maggiori architetti francesi del manierismo. Fu a Roma (1540 circa) e, tornato in patria, entrò al servizio di Anna Montmorency (1556), fu soprintendente alle costruzioni di Enrico II (1557-59) e architetto della regina madre Caterina de' Medici (1570-78). Scrisse la Règle générale d'architecture des cinq manières de colonnes (1564). Dapprima influenzato da Ph. de l'Orme, dimostra una spiccata originalità nelle parti superstiti del castello di Écouen, in cui si fa uso, per la prima volta in Francia, di un ordine colossale, e più nel grandioso ponte (1552-62 circa) del castello di Fère-en-Tardenois. Nelle opere più tarde, per Caterina de' Medici, ora in gran parte distrutte, si volge alla ricerca di effetti meno imponenti, e più complicati in senso manieristico.