Miniatore, pittore, disegnatore e litografo francese (Nancy 1767 - Parigi 1855). Nel 1785 si recò a Parigi e dopo qualche difficoltà entrò nello studio di J.-L. David. All'inizio della Rivoluzione la sua fama di miniatore ritrattista era già fondata, e crebbe durante il Direttorio, culminando sotto l'Impero. Nominato "pittore disegnatore" dell'imperatore (di cui, come dei familiari, eseguì numerosi ritratti), la sua attività non si limitò a questo campo. In qualità di "decoratore in capo dei teatri imperiali" organizzò feste, spettacoli e cerimonie (fra cui quella dell'incoronazione). I suoi disegni e progetti per messinscene, decorazioni, costumi, uniformi, fanno di lui, insieme con Percier e Fontaine, uno dei maggiori artefici dello stile impero. Lavorò per la manifattura di Sèvres: celebre il servizio di porcellana da lui decorato, detto Tavola dei Marescialli. Di lui rimangono anche dei Memoires.