BORDAS-DEMOULIN, Jean-Baptiste
Filosofo francese nato nel 1798 presso Bergerac, morto a Parigi il 24 luglio 1859. Seguace della filosofia cartesiana, attaccò pubblicamente il Cousin con la sua Lettre sur l'éclectisme et le doctrinarisme (1834). Tentò di conciliare le sue convinzioni religiose (organizzate nel senso di uno spiritualismo in cui rivivevano anche alcuni concetti del Malebranche) con l'entusiasmo per le idee bandite dalla Rivoluzione. Sue opere principali sono: Le Cartésianisme, voll. 2, Parigi 1843; Mélanges philosophiques et religieux, voll. 2, Parigi 1846; Les pouvoirs constitutifsde l'Église, Parigi 1855; Essais sur la Reforme catholique, Parigi 1856; aEuvres posthumes, voll. 2, Parigi 1861.
Bibl.: F. Huet, Histoire de la vie et des ouvrages de B.-D., Parigi 1861.