Scrittore francese (Besançon 1734 - Parigi 1817); collaborò assiduamente al Journal étranger, alla Gazette de France, alle Nouvelles politiques e al Publiciste, partecipando alla vita letteraria e politica sotto i diversi regimi che si succedettero in Francia; se ne trova un riflesso nelle sue opere: Variétés littéraires (4 voll., 1768-69); Mélanges de littérature (8 voll., 1803-06); Mémoires et correspondances historiques et littéraires inédits (post., 1858). Entrò nell'Accademia di Francia nel 1774.