Pubblicista e tecnologo (Baissey, Haute-Marne, 1792 - Bruxelles 1861), vissuto a Bruxelles, dove diresse il Musée de l'industrie. Si interessò di riforme sociali e sostenne la durata illimitata del diritto d'autore e del brevetto d'invenzione. Scrisse Nouvelle économie sociale (1844), Brevets de priorité (1849), e alcuni rapporti sulla situazione industriale di varî paesi.