FOURNIER, Jean-Alfred
Sifilografo, nato a Parigi il 12 maggio 1832, ivi morto il 25 dicembre 1914.
Dopo una brillante carriera negli ospedali di Parigi, fu nominato, nel 1880, professore di clinica delle malattie cutanee e sifilitiche. Dal 1879 era membro dell'Académie de médecine.
Lasciò una serie d'opere magistrali sulla sifilide studiata nelle sue più multiformi manifestazioni mercé l'osservazione d'un materiale ingentissimo da lui metodicamente e accuratamente raccolto. Ha portato un contributo originale a questioni generali relative all'eredità e alla terapia e ha sostenuto l'origine sifilitica della tabe dorsale, della paralisi progressiva e d'altre visceropatie, dimostrando la grande influenza della sifilide nella patologia umana e la necessità d'un'attiva e sistematica lotta contro questa grave infezione.