Finanziere statunitense (Roxbury 1836 - New York 1892). Di modeste origini, divenne presidente (1868) della compagnia ferroviaria dell'Erie, ma ne fu estromesso per irregolarità amministrative (1872). Speculava contemporaneamente sull'oro, provocando nel settembre 1869 il panico del "Venerdì nero", rimasto celebre. Ottenuto il controllo della Union Pacific, ne uscì nel 1883 dopo aver realizzato grandi profitti. Dei figli: George Jay (1864-1923) controllava, nel momento in cui ereditava l'attività del padre, quattro ferrovie dell'Ovest (il cosiddetto "sistema Gould"), ma dovette cedere ad altri il primato e finì per ritirarsi totalmente dagli affari; Edwin (1866-1933) si occupò, oltre che di ferrovie, dell'industria dei fiammiferi; Helen Miller (1868-1938), sposata con F. J. Shepard, si distinse per l'attività filantropica e donò l'edificio per la biblioteca e il famedio (Hall of Fame) all'univ. di New York.