KORNAI, Janos
Economista ungherese, nato a Budapest il 21 gennaio 1928. Laureatosi in scienze nel 1956 presso l'Accademia ungherese delle scienze, nel 1961 ha ottenuto il dottorato in economia dall'università Karl Marx di Budapest e, nel 1966, il dottorato in scienze dall'Accademia. Professore dell'Istituto di economia dell'Accademia ungherese dal 1967, K. ha insegnato in varie università occidentali ed è stato nominato membro onorario di numerose prestigiose accademie. Buona parte della sua attività scientifica è dedicata alla riflessione sui problemi delle economie pianificate in generale e di quella ungherese in particolare. Caratteristiche del suo lavoro sono, da un lato, la critica all'eccessiva centralizzazione e burocratizzazione delle economie socialiste e, dall'altro, l'applicazione di strumenti formali avanzati ai problemi della pianificazione. K. non è tuttavia rimasto estraneo ai dibattiti e alle problematiche della teoria economica occidentale. In particolare, nel suo libro Anti-equilibrium (1971), ha fornito un contributo al dibattito sulla teoria dell'equilibrio economico generale di tradizione walrasiana.
Proprio il lavoro teorico dedicato alla critica dell'economia di L. Walras è servito a K. per suggerire e sviluppare un approccio alternativo all'analisi delle economie socialiste, che si differenzia da quello tradizionalmente seguito per l'abbandono di un punto di vista puramente normativo in favore di un'analisi con connotati di tipo positivo: lo studio delle concrete caratteristiche dei sistemi economici pianificati, delle loro contraddizioni e inefficienze. L'analisi di K. è condotta sia a livello strettamente teorico e mediante l'uso di strumenti formali, sia a livello empirico. Di particolare rilievo è il concetto di scarsità (shortage) applicato alle economie pianificate: in esse la disoccupazione e la sottoutilizzazione di risorse si manifesta essenzialmente nella forma di una deficienza di offerta di beni di consumo piuttosto che nella disoccupazione esplicita di forza lavoro come avviene nelle economie di mercato.
Opere principali: Overcentralization of economic administration (1959); Mathematical planning of structural decisions (1967); Economics of shortage (1980); The dilemmas of a socialist economy: the Hungarian experience, in Cambridge Journal of Economics (1980); Growth, shortage and efficiency: a microdynamic model of the socialist economy (1982); The affinity between ownership forms and coordination mechanisms: the common experience of reform in socialist countries, in The Journal of Economic Perspectives (1990); The postsocialist transition and the state: reflections in the light of Hungarian fiscal problems, in American Economic Review (1992).