Attrice statunitense (n. New York 1937). Figlia di Henry, ha esordito sulla scena nel 1954 e nel 1960 sugli schermi ottenendo notevole popolarità in film che mettevano essenzialmente in luce il suo sex-appeal e la sua adolescenziale irrequietezza: The Chapman report (Sessualità, 1962); Sunday in New York (1964); La ronde, di R. Vadim (1964, in Francia); Cat Ballou (1965); Barefoot in the park (1967); Barbarella e Tre passi nel delirio (1968, in Italia). Successivamente, d'intesa con un maggiore impegno sociale e politico, ha saputo accrescere le proprie doti drammatiche: They shoot horses, don't they? (1969); Klute (Una squillo per l'ispettore Klute, 1971, per il quale ha conseguito l'Oscar); Tout va bien (Crepa padrone, tutto va bene, 1972); A doll's house (1973); Julia (1977); California suite (1978); Coming home (1979, per il quale ha conseguito l'Oscar); The China syndrome (1979); On golden pond (Sul lago dorato, 1981); The morning after (1986); Stanley & Iris (Lettere d'amore, 1990). Dopo un lungo periodo in cui si è dedicata soprattutto ai documentari, è tornata a recitare in pellicole quali Monster-in-Law (Quel mostro di suocera, 2005), Georgia Rule (2007), Peace, love, & misunderstanding (2011), Et si on vivait tous ensemble? (2011; E se vivessimo tutti insieme?, 2012), The Butler (2013), Fathers and daughters (2015), La giovinezza (2015), Our souls at night (2017), Book Club (2018). Nel 2017 le è stato assegnato il Leone d'oro alla carriera e nel 2021 il Golden Globe alla carriera. Tra le sue interpretazioni più recenti si ricordano quelle nelle serie televisive Elena di Avalor (2016-18) e Grace and Frankie (2015-21), e nel film Book Club: The next chapter (2023), mentre è del 2020 il testo What can I do? The truth about climate change and how to fix it (2020; trad. it. Salviamo il nostro futuro, 2020).