Scrittore e scienziato polacco (Żnin, Posnania, 1756 - Jaszuny, Vilnius, 1830), prof. nelle univ. di Cracovia e Vilnius. Matematico e astronomo, fu uno dei principali rappresentanti del classicismo, e partecipò alla polemica contro i romantici (O pismach klasycznych i romantycznych "Sugli scritti classici e romantici", 1819); anche per questo fu messo in caricatura da A. Mickiewicz nella ballata Romantyczność ("Romanticità", 1821). Scrisse diverse biografie, tra le quali spicca Żywot literacki Hugona Kołłątaja ("Vita letteraria di Hugo Kołłątaj", 1814). Nella sua attività, che molto contribuì a fare di Vilnius il centro principale della cultura polacca intorno al 1820, ebbe come collaboratore il fratello Jędrzej (1768-1838), studioso di chimica (Teorja jestestw organicznych "Teoria degli esseri organici", 1804-11), laureato a Pavia e anch'egli professore all'univ. di Vilnius.