Pittore (Haarlem 1475 circa - ivi 1555 o 1556). Personalità complessa e non del tutto chiarita dalla critica, M. fu, secondo K. van Mander, allievo di Jacob Jansz di Haarlem (identificato con il Maestro del dittico di Brunswick) e per diciotto anni pittore al seguito di Margherita d'Austria (dagli archivî di Haarlem, tuttavia, non risultano lunghe assenze dalla città). Gli sono attribuite opere di soggetto religioso (Albero di Jesse, Amsterdam, Rijksmuseum; Trittico della passione, Bruxelles, Musées royaux des beaux-arts) che mostrano una persistenza della tradizione di Geertgen tot Sint Jans che a volte si unisce a citazioni del Rinascimento italiano, soprattutto nella costruzione degli sfondi architettonici (Adorazione dei Magi, Amsterdam, Rijksmuseum). Raffinato ritrattista (Ritratto virile, con la Sibilla Tiburtina sullo sfondo, Bruxelles, Musées royaux des beaux-arts), è considerato autore del primo Paesaggio delle Indie Occidentali (Haarlem, Franz Hals Museum).