MATEJKO, Jan
Pittore, nato a Cracovia il 28 luglio 1838, morto ivi il 1° novembre 1893. Studiò a Cracovia sotto lo Stattler e W. Luszczkiewicz prima di frequentare (1858-1860) le accademie di Monaco e di Vienna. Le sue pitture, ispirate dall'amore della patria e dal dolore per l'umiliazione in cui si trovava, hanno carattere monumentale.
Eseguì anche ritratti e decorò la chiesa di Santa Maria a Cracovia.
Fra le più importanti opere del M. sono: La profetica predica del sacerdote Pietro Skarga alla corte del re di Polonia Sigismondo III, Galleria della società di belle arti a Varsavia (1864); La caduta della Polonia alla fine del XVIII secolo, Castello reale di Varsavia (1867-68); Il re di Polonia Stefano Bathory dopo la vittoria sui Moscoviti presso Pskov nel 1582, Castello reale di Varsavia (1872),L'omaggio del principe di Prussia Alberto di Brandeburgo al re di Polonia Sigismondo I (1882); Il re di Polonia Giovanni III Sobieski presso Vienna nel 1683, Galleria del Vaticano (1888). La casa dove abitava e morì è stata ridotta a museo e contiene i suoi disegni, schizzi e studî.
Bibl.: S. Tarnowski, M., Cracovia 1897; F. Kopera, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIV, Lipsia 1930; Polska, jej dzieje i kultura (Polonia, la sua storia e cultura), III, Varsavia 1932, pp. 629-30, 748-52.