KOTĚRA, Jan
Architetto cèco, nato il 18 dicembre 1871 a Bruna, morto il 17 aprile 1923 a Praga. Fu allievo nell'accademia viennese di O. Wagner; nel 1897 ottenne il premio di Roma e nel '98 si recò per la prima volta in Italia, dove tornò poi a varie riprese. Nel '98 fu nominato professore alla scuola d'arte applicata a Praga, nel 1901 all'accademia; svolse la sua attività anche all'associazione artistica Mánes. Fu membro dell'accademia boema di scienze e arti. Il K., iniziata la lotta contro l'architettura tradizionale, introdusse a Praga la tecnica del Wagner elaborandola sino alle sue estreme conseguenze. Sono del K.: il museo di Hradec Králové (1906), l'abitazione e la tipografia del Laichter a Vinohrady (Praga: 1908), il Mozarteum (1911-12) a Praga, l'istituto centrale delle pensioni (ivi), la facoltà di giurisprudenza (ivi, 1921), ecc. Il K. si occupò anche di arredamento interno.
Bibl.: J. Pečírka, in Thieme-Becker, Künst.-Lex, XXI, Lipsia 1927.