SLAUERHOFF, Jan Jacob
Poeta olandese, nato il 15 settembre 1898 a Leeuwarden, morto il 5 ottobre 1936 a Hilversum. È il poeta più notevole che l'Olanda abbia avuto tra le due guerre.
Scontento della vita, disgustato dell'odierna civiltà occidentale, divenne medico di bordo per poter girare tutti gli oceani, alla ricerca di avventure.
Le sue migliori opere poetiche: Archipel, 1923; Clair-Obscur, 1927; Oost-Azië (Asia Orientale, 1928); Eldorado, 1928; Soleares, 1933; Een eerlijk zeemansgraf (Un'onesta tomba da marinaio, 1936). L'opera in prosa in cui si riflette, con un fascino quasi morboso, il suo amore per la vita esotica, amara e sconsolata, non è meno interessante di quella in versi; di essa si citano: Schuim en asch (Schiuma e cenere, 1930); Het verboden Rijk (L'impero proibito, 1932); Het leven op aarde (La vita sulla terra, 1934). Un'edizione nazionale completa delle sue opere è in preparazione.