Teologo e controversista (Lovanio 1522 - ivi 1566); prof. a Lovanio, amico e seguace di M. Baio, fu con questo e Cornelio Giansenio al Concilio di Trento come teologo regio; essi parteciparono alle ultime tre sessioni ma non ebbero occasione di esporre le loro dottrine; scrissero insieme due trattati, De Baptismo e De Eucharistia, che si conservano manoscritti (Archivio Vaticano). Avversario tenace del protestantesimo, lo combatté con l'opera pastorale e con gli scritti, tra i quali si ricordano alcuni commenti neotestamentarî, molte opere polemiche e un Catechismus latinus, grande opera catechetica rimasta incompleta (post., 1571).