BLAHOSLAV, Jan
Umanista boemo, nato nel 1523, morto nel 1571. Nel 1544 ascoltò a Wittenberg le prediche di Lutero; più tardi studiò all'Accademia di Basilea, dove rimase sino al 1555. In questo stesso anno e poi nel 1557 fu mandato dall'Unione dei Fratelli boemi in missione presso il re Massimiliano II a Vienna. Nel 1557 fu nominato vescovo dell'Unione e tale rimase fino alla sua morte. La sua opera fu soprattutto diretta a dare all'Unione un centro di alto valore intellettuale. Sotto la sua direzione l'istruzione dei Fratelli si sviluppò effettivamente e numerosi nobili, loro partigiani, si recarono a studiare in università straniere ritornando poi in patria con idee più larghe. A questo periodo di predominio intellettuale di B., che si esplicò particolarmente in Moravia, appartengono opere notevoli per la forma e il pensiero.
La scoperta del testo greco delle Sacre Scritture spinse B. a dare ai suoi connazionali e correligionarî una nuova traduzione del Nuovo Testamento (1565), che fu più tardi incorporata nella celebre traduzione (v. bibbia) nota col nome di Hralická Bible (Bibbia di Kralice), capolavoro dell'Unione dei Fratelli boemi. B. fondò inoltre l'Archivio dei Fratelli boemi, otto volumi del quale sono dovuti a lui stesso. Sulla base d'un ricchisgimo materiale egli scrisse inoltre una particolareggiata storia della sua chiesa: O pêvodu Jednoty Bratrské a řádu v ní (Sull'origine dell'Unione dei Fratelli e sul suo ordinamento). Con l'aiuto di due Fratelli compilò una raccolta di più di 700 canti ecclesiastici che ebbe molte edizioni fin oltre il 1600. Di B. è anche un trattatello teorico sulla musica che testimonia della sua cultura musicale e del suo gusto estetico. Vero modello d'arte oratoria e documento della sua preparazione umanistica è considerata l'opera diretta contro i misomusi (o odiatori delle muse, cioè nemici della cultura): Filippika proti misomêsum (1567). Una grammatica ceca, scritta quasi alla vigilia della sua morte (1571), rimase inedita e fu pubblicata da J. Jireček solo nel 1857.
Bibl.: Recente edizione dell'opera: Dell'origine dell'Unione a cura di N. V. Jastrebov, 1902. Sull'Unione: F. Slavík, O Jednotě Bratři Českých (Sull'Unione dei Fratelli Boemi), 1875; cfr. anche le varie storie della letteratura cèca, in special modo quelle di J. Jireček, Rukovět′ k dějinám literatury české (Manuale di storia della letteratura cèca), nella quale l'opera di Blahoslav è esaminata ampiamente.