Kelman 〈kèlmën〉, James. – Scrittore scozzese (n. Glasgow 1946). Autore di romanzi, racconti, drammi, prof. al Goldsmith College di Londra e all’univ. di Glasgow. Dopo studi e occupazioni irregolari, esordì nel 1973 con la raccolta An old pub near the angel, ma ottenne i primi riconoscimenti con The busconductor Hines (1984), Greyhound for breakfast (1987) e A disaffection (1989), aggiudicandosi poi nel 1994 il Booker prize con How late it was, how late (trad. it. 2006, Troppo tardi, Sammy). Profondamente radicato nella cultura della propria terra, K. offre un quadro disincantato e a tratti spietato della realtà urbana scozzese, popolata da personaggi disillusi e in perenne lotta contro l’autorità, condizione emblematicamente sottolineata dall’uso orgoglioso e provocatorio del dialetto della sua città natale. Tra le opere successive: Translated accounts (2001);You have to be careful in the land of the free (2004); Kieron Smith, boy (2008); If it is your life (2010). È anche autore di saggi su temi letterari, sociali e politici:Some recent attacks: essays cultural and political (1992); And the judges said... (2002).