HUTTON, James
Geologo, nato a Edimburgo il 3 giugno 1726, morto ivi il 26 marzo 1797.
Nel suo lavoro Theory of the Earth, or an Investigation of Laws observable in the composition, dissolution and restoration of Land upon the globe (Edimburgo 1781; 2a ed., voll. 2, 1795; le parti ms. del 3° vol. ed. a cura di A. Geikie, 1899) pone per primo le basi del metamorfismo, riuscendo ad affermare, cosa arrischiata in tempi in cui le teorie di Werner imperavano, che le rocce si trasformano incessantemente le une nelle altre specialmente per azione del calore e della pressione. Egli considerò di origine sedimentaria tutti i terreni cristallofilliani (gneiss, scisti micacei, sc. talcosi, ecc.), come pure riconobbe l'origine organogena di molti sedimenti e, prima degli studî microscopici, riconobbe che il calcare è costituito da resti organici. A torto fu per lungo tempo considerato esclusivamente plutoniano. Certo i suoi discepoli esagerarono le idee del maestro, vedendo in ogni cosa l'azione dell'attività endogena. Si occupò anche dell'umidità atmosferica e fu fra i primi assertori delle strette relazioni fra umidità, temperatura e pioggia: questi studî sono raccolti nel suo lavoro Theory of Rain, 1784; altri suoi lavori importanti sono: Dissertations on different subjects in Natural Philosophy (1792); An investigation of the principles of Knowledge and of the Progress of Reason.