Poeta scozzese (Ettrick, Selkirkshire, 1770 - ivi 1835), detto "il pastore di Ettrick" (ingl. the Ettrick Shepherd). Nato da una famiglia di pastori, ebbe scarsa istruzione. Nel 1801 pubblicò un piccolo volume di poesie e poco dopo fu presentato a W. Scott che aiutò nella raccolta di ballate antiche per il Border Minstrelsy, imparando a imitarle. Pubblicò poi The mountain bard (1807), The forest minstrel (1810, raccolta di versi in collab. con Th. M. Cunningham e altri) e The queen's wake (1813), "poema leggendario" che è una raccolta di racconti in versi e ballate che il poeta finge cantate da bardi locali a Maria di Scozia. Questa, che è la sua opera migliore e contiene tra l'altro il bel racconto fantastico Bonny Kilmeny, gli diede larga popolarità. Temperamento lirico, il H. ha una versificazione assai musicale; ma riuscì nettamente inferiore nei racconti in prosa. Per la sua morte W. Wordsworth scrisse una poesia che ne accrebbe la notorietà.