Generale scozzese (Montrose 1612 - Edimburgo 1650). Allo scoppio della guerra civile inglese parteggiò per Carlo I, e fu nominato (1644) tenente generale e creato marchese. Con una serie di vittorie sui parlamentari e sui covenanters (1644: Tippamuir; 1645: Inverlochy, febbr.; Auldcarn, maggio; Alford, luglio; Kilsyth, ag.) si impadronì della Scozia, ma non riuscì a tenere in vita l'accordo realizzato tra alcuni clan; e sopraffatto a Philiphaugh presso Selkirk (sett. 1645) da David Leslie, si salvò con la fuga. Esule, ai servigi di Carlo II, tentò di sollevare un'insurrezione in Scozia, sbarcando dall'Olanda con 1200 uomini. Sconfitto a Carbiesdale (1650), fu processato e giustiziato.