FRASER, James Earle
Scultore, nato a Winona (Minnesota) nel 1876. I suoi lavori sono di carattere vario, ma eseguiti sempre con grande perizia tecnica, solidamente costruiti e rendono con istintiva immediatezza il soggetto. È opera sua il nuovo pezzo da cinque cents del 1919, figurante una testa d'indiano da una parte e un bufalo dall'altra. Più nota è la Fine della pista, rappresentazione della fuga dei pellirosse verso l'occidente, attualmente a San Francisco. Da ricordare anche la statua di Meriwether Lewis, condottiero del primo gruppo di Bianchi che attraversò il continente americano, Viso di fanciulla, Testa di vecchio, ecc.
Bibl.: L. Taft, History of American Sculpture, New York 1903, p. 449 segg.; H. C. Benett, J. E. F., Sculptor, in Arts and Decoration, I (1911), pp. 175-76; E. Seachrest, J. E. F., in American Mag. of Art, VIII (1917), pp. 276-78; L. Taft, Modern Tendencies in Sculpture, Chicago 1921; M. Fielding, Dict. of American Painters, Sculptors and Engravers, Filadelfia 1926; R. E. Jackman, American Arts, Chicago 1928, pp. 412-416.