Cook, James
Navigatore inglese (Marton, Yorkshire, 1728-Hawaii 1779). Alle dipendenze della Royal geographic society, nel 1768-70 raggiunse la Nuova Zelanda, dove scoprì lo stretto che porta il suo nome (1770), e l’Australia orientale, di cui prese possesso in nome della Gran Bretagna per frenare le aspirazioni che su quelle terre nutrivano i francesi e soprattutto gli olandesi che vi erano giunti quasi due secoli addietro. In una seconda spedizione (1772-75) scoprì ed esplorò numerosi gruppi insulari del Pacifico meridionale. In una terza spedizione nel Pacifico scoprì le Isole dette di Cook (1777) e le odierne Hawaii (1778), da lui chiamate Sandwich. Spintosi a N fino allo Stretto di Bering, fu fermato dai ghiacci; tornato alle Sandwich, fu ucciso dagli indigeni (1779). Le sue esplorazioni posero le basi all’espansione coloniale britannica in quella parte del mondo.