ROSS, James Clark
Esploratore britannico, nato il 15 aprile 1800 a Londra, morto a Ailesbury il 3 aprile 1862. Entrato nella marina, prese parte ancor giovanissimo alle varie spedizioni polari condotte da Edward Parry; nel 1819 alla fortunata spedizione che raggiunse il Mar di Parry e l'isola Melville compiendo gran parte del Passaggio del Nord-Ovest; nel 1827 a quella che raggiunse l'elevata latitudine di 82° 45′ a N. delle Svalbard. Nel 1829 seguì lo zio John come comandante in seconda della Victory, e precisò nella penisola Boothia la posizione del Polo magnetico boreale; nel 1848-49 andò alla ricerca della spedizione Franklin. Nell'intervallo fra queste due spedizioni artiche, ne compì una antartica, affidatagli dal governo britannico per la ricerca del Polo magnetico australe (1839-1842); con le due navi Erebus e Terror si spinse lungo le coste della Terra Vittoria fino all'Isola Ross e alle alte vette dell'Erebus e del Terror, scoperse la gigantesca barriera ghiacciata che attraversa l'enorme insenatura del Mare di Ross e che limita la platea di ghiacci occupante la detta insenatura; riconobbe anche, dopo uno sverno alle Falkland, le isole estreme della Terra di Graham. A tutta la parte della calotta antartica posta a S. del Pacifico è rimasto il nome di Quadrante di Ross.