MINOR, Jakob
Storico della letteratura tedesca, nato a Vienna il 15 aprile 1855, morto ivi il 7 ottobre 1912. Dopo aver compiuto i suoi studî a Vienna, ove fu allievo del Heinzel, e a Berlino, dove ebbe per maestro lo Scherer, prese nel 1880 a Vienna la libera docenza in letteratura tedesca, insegnò dal 1882 al 1884 all'accademia scientifico-letteraria di Milano, donde, dopo un brevissimo periodo d'insegnamento a Praga, passò all'università di Vienna.
Maestro ed erudito insigne, M. si segnalò anche per la finezza delle sue analisi critiche e per la capacità di assurgere a trattazioni sintetiche: come nell'ampia, ma incompiuta, monografia sullo Schiller (voll. 2, 1889-1890) e in una serie di lavori nei quali cerca di cogliere l'essenza di alcuni movimenti letterarî: Ch. F. Weisse und seine Beziehungen zur deutschen Literatur des 18. Jahrh. (1881), Die Shicksalstragödie in ihren Hauptvertretern (1883), Das Schicksalsdrama (1884), ecc.
Particolare cura dedicò allo studio di Goethe: Goethes Fragmente vom Ewigen Juden und vom wiederkehrenden Heiland (1904), Goethes Mahomet (1907) e soprattutto il suo notevole commentario al Faust (voll. 2, 1901). Numerose sono le sue edizioni critiche: di Novalis (1907) di F. v. Saar (1909), delle Prosaische Jugendschriften di F. Schlegel (1882), delle Berliner Vorlesungen di A. W. Schlegel e di altri. Una parte dei suoi saggi sul teatro viennese fu pubblicata postuma, a cura di H. Thimig (Aus dem alten und neuen Burgtheater, 1920).