SPON, Jacques
Medico e antiquario francese, nato a Lione nel 1647, morto a Vevey il 25 dicembre 1685. Intraprese nel 1674 un viaggio per la Dalmazia e l'Oriente ellenico, in compagnia dell'inglese G. Wheler. Visitò Costantinopoli e si spinse fino in Asia Minore, osservando e raccogliendo note su monumenti, opere d'arte ed epigrafi, che descrisse e copiò; trascorse, allo stesso scopo, l'inverno 1675-76 in Atene.
Nel 1678 pubblicava a Lione la relazione del Voyage d'Italie, de Dalmatie, de Grèce et de Levant, ampio repertorio di notizie storiche e artistiche pieno di preziose e acute osservazioni. Pubblicò più tardi un'opera di grande erudizione: Miscellanea eruditae antiquitatis (Lione 1679-83), nella quale inserì un sapiente piano sistematico degli studî antiquarî, diviso in otto parti: numismatica, epigrafia, architettura, iconografia, gliptografia, toreumatografia, manoscritti, vasi; ma che fu presto dimenticata. È grande merito dello S. di avere felicemente ristabilito, fra i primi, il contatto fra la civiltà europea del sec. XVII e le antichità greche e orientali, gettando le basi per gli ulteriori studî e ricerche nel campo dell'archeologia e delle antichità.
Bibl.: C. B. Stark, Systematik und Geschichte der Archaeologie der Kunst, Lipsia 1880; G. Bendinelli, Dottrina dell'archeologia e dello studio dell'arte, Milano-Roma 1937, p. 98.