Scrittore haitiano di lingua francese (Port-au-Prince 1907 - ivi 1944). Dopo studî in Europa, rientrò nel 1927 a Haiti, dove fu tra i fondatori della Revue indigène (1927-29). Nel 1930 pubblicò il volume di racconti La proie de l'ombre, cui seguirono l'anno dopo Les fantoches, satira della classe dirigente, e La montagne ensorcelée, romanzo rurale ispirato all'indigenismo. Nel 1934 fondò il partito comunista di Haiti; arrestato ed esiliato in Europa, si consacrò a studî di etnologia (Griefs de l'homme noir, 1939) che proseguì anche dopo il rientro in patria (1941). Poco prima della morte ultimò il suo romanzo più celebre, Gouverneurs de la rosée (1944; trad. it. Il giorno sorge sull'acqua, 1948); postuma uscì la raccolta di versi Bois d'ébène (1945).