Storico (Blois 1795 - Parigi 1856), segretario e amico di Henri de Saint-Simon, collaborò all'opera di questi, De la réorganisation de la société européenne (1814). Poi (1817) si dedicò agli studî storico-sociali, e fu nominato direttore della Bibliothèque du Palais-Royal (1835). Liberale in politica, vicino alla scuola romantica nell'attività storiografica, utilizzò con scarso rigore critico una pluralità di fonti per comporre narrazioni attente al costume e al colore locale. Scrisse la grande Histoire de la conquête de l'Angleterre par les Normands (3 voll., 1825); Récits des temps mérovingiens (1835); Essai sur l'histoire de la formation et du progrès du Tiers État (1853). Il suo programma storiografico è sviluppato in Lettres sur l'histoire de France (raccolte in vol., 1827, già pubbl. su periodici) e in Dix ans d'études historiques (ed. in vol., 1834, già pubbl. su periodici).