Delors, Jacques-Lucien-Jean
Economista e politico francese (n. Parigi 1925). Dopo aver lavorato con il gollista J. Chaban-Delmas, aderì al partito socialista rinnovato da F.-M.-M. Mitterrand nel 1974. Eletto al Parlamento europeo nel 1979, si dimise per diventare nel 1981 ministro dell’Economia e delle Finanze durante il primo settennato di Mitterrand, ma abbandonò il governo nel 1983, contestando la politica solitaria della Francia. Nel gennaio 1985 divenne per due mandati quinquennali presidente della Commissione europea, voluto da M. Thatcher e H. Kohl, ma non da Mitterrand. Il decennio D. ha marcato la storia dell’integrazione europea, con il mercato unico del 1992, l’avvio dell’Unione economica e monetaria che avrebbe portato alla moneta unica effettivamente in circolazione nel 2002, l’unificazione del continente dopo la caduta del Muro di Berlino nel 1989 e la Carta comunitaria dei diritti sociali fondamentali dei lavoratori, detta Carta sociale, nello stesso anno.