Architetto (Parigi 1667 - Fontainebleau 1742). Fu il più illustre esponente, insieme al figlio Jacques-Ange (v.), di una famiglia di architetti francesi attivi nei secoli 17º e 18º. Allievo di J.-H. Mansart e di R. de Cotte, ne continuò lo stile nelle numerose eleganti architetture che eseguì durante la sua carriera di primo architetto del re. A Parigi si devono a G. varie dimore signorili: Varengeville (1704); la Force (1711-15); Biron (1728-30, ora museo Rodin). Inoltre sistemò a Rennes la Place de la Moire e du Palais, a Bordeaux la Place Royal, a Digione il Palazzo Comunale. Come ingegnere fra l'altro costruì a Parigi il Pont Royal (terminato nel 1688) e a Blois il ponte sulla Loira.