Biochimico svizzero (n. Aigle 1942). Ha studiato nell'università di Ginevra e in quella di Basilea, è stato ricercatore presso l’European Molecular Biology Laboratory ed è professore di Biofisica nell'università di Losanna. È uno dei fondatori della criomicroscopia elettronica che, usando il criomicroscopio elettronico, negli ultimi anni ha permesso di esplorare la struttura tridimensionale delle molecole biologiche, e le cui scoperte hanno avuto importanti utilizzi pratici, come la creazione di nuovi farmaci. Il criomicroscopio elettronico funziona alla temperatura di -196 gradi e D. è specializzato nelle tecniche per il congelamento dei campioni senza danneggiarli. Nel 2017 è stato insignito, con J. Frank e R. Henderson, del Premio Nobel per la chimica “per aver sviluppato la microscopia crioelettronica per determinare in alta definizione le strutture delle biomolecole in soluzione”.