Doillon, Jacques
Doillon, Jacques. – Regista francese (n. Parigi, 1944). Appartenente alla generazione successiva alla Nouvelle vague, dagli anni Settanta del 20° sec. ha costruito una poetica riconoscibile soprattutto per l’esplorazione delle emozioni e delle insicurezze dell’adolescenza, delle dinamiche familiari e della psicologia amorosa femminile. A tali tematiche è rimasto ostinatamente fedele negli anni Duemila, confermando anche una linea stilistica che predilige la trasparenza e la semplicità diretta dell’osservazione, ma anche una direzione degli attori che persegue la verità, al limite dello psicodramma. Raja (2003) ambienta in una villa in Marocco le strategie seduttive tra un francese e una giovane marocchina di estrazione popolare, coadiuvato da due anziane cuoche al suo servizio, da cui risulta una sottile indagine sul rapporto uomo-donna, e sulla forza del desiderio. Le premier venu (2008) è il ritratto leggero e penetrante di una ventenne che decide di regalare il suo amore al 'primo che capita'. Le mariage a trois (2010), ambientato nel mondo del teatro, è la descrizione di uno strano mènage che si compone, nel chiuso di una villa, tra uno scrittore di teatro, che cerca di riconquistare l’ex-moglie attrice, il nuovo compagno di questa, e la segretaria di lui, un gioco di seduzione e insieme un bilancio fallimentare dei sentimenti, trattato con dolorosa ironia.