MALEVILLE, Jacques de
Uomo politico francese, nato a Domme (Périgord) nel 1741 e morto ivi il 21 novembre 1824. Avvocato a Bordeaux nel 1789, presidente del direttorio della Dordogna nel 1790, nel 1791 giudice di cassazione, dal 1795 al 1799 membro del Consiglio degli anziani, fu in seguito segretario redattore della commissione incaricata di preparare il codice civile e, insieme con J.-É.-M. Portalis, sostenne, a favore del diritto romano, un'aspra lotta contro F. D. Tronchet e F.-J.-Ch. Bigot de Préamenen, rappresentanti della tradizione consuetudinaria. Nominato nel 1806 senatore e conte nel 1808, votò nel 1814 la caduta di Napoleone. Fu quindi chiamato da Luigi XVIII a fare parte della Camera dei pari, e nominato marchese nel 1817. Fu sostenitore della monarchia costituzionale e partecipò attivamente a gran parte dei lavori legislativi che si svolsero durante la sua lunga vita.
Tra le sue opere, notevoli: Examen du divorce (Parigi 1801; 2ª e d., 1816) e Analyse raisonnée de la discussion du code civil au Conseil d'État (voll. 4, Parigi 1804-05).