LENNEP, Jacob van
Scrittore olandese, nato il 24 marzo 1802 ad Amsterdam, morto il 25 agosto 1868 a Oosterbeelk. Fu avvocato e dal 1853 al 1856 membro della Seconda Camera.
Scrisse dodici volumi di poesia e diciannove di prosa. Meritano di essere particolarmente ricordati: le Nederlandsche Legenden (Leggende olandesi, 1828), influenzate dallo Scott e dal Byron, i romanzi e raiconti De pleegzoon (Il pupillo, 1833), De roos van Dekama (La rosa di D., 1836), Onze voorouders (I nostri avi, 1838), Elisabeth Musch (1850), tutti di carattere storico, e la trilogia "moderna" Klaasje Zevenster (1865). Varî suoi romanzi sono stati tradotti in tedesco e in francese. Scrisse anche per il teatro e compilò alcuni libri di argomento storico e linguistico. È particolarmente notevole la sua edizione delle opere di Vondel (De werken van Vondel, 1855-69, voll. 12).
Bibl.: M. F. van Lennep, Het leven van Mr. J. van L., 1909.